Il co-CEO di PlayStation Hermen Hulst in AI in Gaming: un "tocco umano" necessario ==================================================== =========================
Hermen Hulst, co-CEO di PlayStation, ha recentemente condiviso la sua prospettiva sul ruolo dell'intelligenza artificiale (AI) nel settore dei giochi. Pur riconoscendo il potenziale di AI per rivoluzionare lo sviluppo del gioco, sottolinea il valore insostituibile del "tocco umano". Questa affermazione arriva quando PlayStation celebra 30 anni nel settore dei giochi, un viaggio caratterizzato dai progressi tecnologici e dalle dinamiche del settore in evoluzione.
In un'intervista con la BBC, Hulst ha previsto un futuro a due punte per i giochi. Prevede una crescente domanda di esperienze innovative basate sull'IA e contenuti meticolosamente realizzati a mano, emotivamente risonanti creati dagli sviluppatori umani. Questo sentimento riflette preoccupazioni nel settore del potenziale dell'intelligenza artificiale di spostare i creatori umani, particolarmente evidenti nel recente sciopero del doppiatore alimentato dal crescente uso dell'intelligenza artificiale generativa nello sviluppo del gioco.
L'indagine della società di ricerche di mercato CIST rivela che circa i due terzi degli studi di sviluppo del gioco utilizzano già AI per semplificare i flussi di lavoro, principalmente per prototipazione rapida, generazione di concetti, creazione di attività e costruzione del mondo. Hulst sottolinea l'importanza di trovare il giusto equilibrio tra sfruttare l'efficienza dell'IA e preservare i contributi creativi unici degli sviluppatori umani.
Iniziative AI di PlayStation e futura espansione multimediale
PlayStation ha investito in modo proattivo nella ricerca e nello sviluppo dell'IA, istituendo un dipartimento di intelligenza artificiale dedicato nel 2022. Oltre il gioco, la società mira ad espandere la sua proprietà intellettuale in altri formati multimediali, tra cui film e televisione. Il prossimo adattamento Amazon Prime del gioco 2018 God of War serve da esempio di questa strategia. Hulst ha espresso la sua ambizione di elevare l'IP di PlayStation oltre il gioco, stabilendolo saldamente all'interno del più ampio panorama di intrattenimento. Questa visione è ulteriormente alimentata da voci persistenti di una potenziale acquisizione di Kadokawa Corporation, un gigante multimediale giapponese.
L'ex capo della PlayStation Shawn Layden ha riflettuto sullo sviluppo della PlayStation 3, descrivendolo come un "momento icarus", un periodo di ambiziosa superamento. La visione iniziale del team per la PS3, che comprende caratteristiche ambiziose oltre il gioco principale, si è rivelata troppo costosa e complessa. Questa esperienza ha portato a un rifocalizzazione dell'esperienza di gioco di base per PlayStation 4, risultando in una console di maggior successo. Le intuizioni di Layden evidenziano l'importanza di dare la priorità ai punti di forza del core e di mantenere una chiara attenzione alla funzione primaria di una console di gioco.